Il progetto di ricerca è stato condotto in ottemperanza alle linee guida della dichiarazione di Helsinki e i dati sono stati trattati in ottemperanza delle attuali normative vigenti in materia di privacy.
Lo studio, autofinanziato, è stato condotto nel periodo compreso tra luglio e Ottobre 2023. La popolazione iniziale di riferimento per il presente studio consisteva di N=27 donne, di nazionalità italiana, etnia caucasica, reclutate attraverso intervista diretta. Le pazienti sono state escluse dallo studio se al momento dello studio presentavano condizioni compatibili con: patologie ovariche, isterectomia, cistectomia, proto-colectomia, tumori maligni circoscritti alla zona pelvica, anomalie anatomiche pelviche, infiammazione pelvica acuta, prolasso pelvico, nonché́ pazienti portatori di dispositivi intrauterini. L’età per partecipare allo studio è stata identificata tra i 20 e i 45 anni di età. La procedura attraverso la quale è stato condotto lo studio è stata la seguente:
1. Una settimana prima dalla data dell’inizio dello studio, l’operatore esperto nelle tecniche di LMO ha fornito una formazione specifica ai due operatori non esperti nella tecnica delle depressioni cutanee, concentrandosi soprattutto su SII e SIS, le aree anatomiche di interesse per il presente studio.
2. Durante lo studio ogni partecipante è stata sottoposta all’individuazione delle aree anatomiche loggia vescica-uterine SII e loggia retto-uterina SII attraverso la tecnica delle depressioni cutanee da N=1 operatore osteopatico esperto in tecniche di OV e da N=2 operatori non esperti. Ad ogni esame gli operatori hanno segnato con precisione con una matita dermatografica i solchi ipogastrico inferiore e superiore che avevano identificato. Ogni operatore a effetto i reperti in una sala preposta in presenza esclusiva della partecipante allo studio e del medico ecografista.
3. Individuata e delimitata la sede corrispondente da parte degli operatori osteopatici, è stato poi chiesto alla UMD di applicare una sonda ecografica convex multifrequenza a banda larga 1-8 MHz, MyLab Twince cristal line B- mode, al fine di intercettare la posizione del SII e del SIS.